Alla ripresa della attività selvicolturali in Toscana dopo il lockdown dovuto al COVID 19, la nostra cooperativa è stata ripresa durante lavori di selvicoltura in località Montalone. Le parole del nostro presidente Simone Baglioni
Sovvenzioni e contributi per l’anno 2018
In ottemperanza agli adempimenti di trasparenza e pubblicità previsti ai sensi della Legge n. 124 del 4 agosto 2017 articolo 1 commi 125-129, che ha imposto a carico delle imprese l’obbligo di indicare in nota integrativa “sovvenzioni, contributi, e comunque vantaggi economici di qualunque genere”, si riportano di seguito gli estremi dei relativi importi percepiti nell’anno 2018:
Regolamento U.E. 1305/2013 – Programma di Sviluppo Rurale della Regione Toscana 2014/2020
Sottomisura 8.4 “Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici”
Investimenti per il potenziale forestale finalizzati al ripristino dell’efficienza ecologica dei soprassuoli e rimboschimenti eseguti nei popolamenti forestali danneggiati – Comuni di CASTEL FOCOGNANO e CHITIGNANO
Domanda 2016PSRMIST00000020851105140510370107/7229
CUP ARTEA: 715696
CODICE FISCALE ENTE EROGATORE ARTEA: 05096020481
IMPORTO EROGATO: €. 54.215,92
Regolamento U.E. 1305/2013 – Programma di Sviluppo Rurale della Regione Toscana 2014/2020
Bando Multimisura per Progetti Integrati di Filiera annualità 2015 – PIF FOGLIE
Sottomisura 8.6 “Sostegno a investimenti in tecnologie silvicole, trasformazione mobilitazione, commercializzazione dei prodotti delle foreste”.
Azione A – “Investimenti in tecnologie forestali e nella trasformazione, mobilizzazione, commercializzazione e valore aggiunto dei prodotti forestali”.
A.1 ACQUISTO DI MEZZI E MACCHINE, ATTREZZATURE E IMPIANTI PER IL MIGLIORAMENTO DEL BOSCO, LE UTILIZZAZIONI FORESTALI, IL CONCENTRAMENTO E L’ESBOSCO, LA RACCOLTA DI ASSORTIMENTI E BIOMASSE LEGNOSE”
Domanda 2016PSRMIST0000002085110514051037010F/7229
CUP ARTEA: 729008
CODICE FISCALE ENTE EROGATORE ARTEA: 05096020481
IMPORTO EROGATO: €. 41.991,76
Regolamento U.E. 1305/2013 – Programma di Sviluppo Rurale della Regione Toscana 2014/2020
Bando Multimisura per Progetti Integrati di Filiera annualità 2015 – PIF FOGLIE
Sottomisura 16.2 “Recupero innovativo carbonizzazione e attivazione di certificazione energetico-forestale coordinata e inclusiva – RICACCI”.
Domanda 2016PSRMIST0000002085110514051037010G/7229
CUP ARTEA: 728996
CODICE FISCALE ENTE EROGATORE ARTEA: 05096020481
IMPORTO EROGATO: €. 31.275,00
ItaliaLegnoEnergia, i convegni.
CONVEGNI
Grazie anche alla preziosa partnership tecnica con AIEL (Associazione Italiana Energie Agroforestali), ITALIA LEGNO ENERGIA è un importante momento di aggiornamento su tutti i temi caldi del settore, quali ad esempio le certificazioni, gli incentivi del Conto Termico, la progettazione, la scelta del giusto pellet, attraverso un nutrito programma di convegni e workshop. Altri convegni sono in programma grazie alle collaborazioni con ANFUS, ASSOCOSMA e Confartigianato Arezzo oltre che il Dipartimento TESAF della Facoltà di Scienze Agroforestali dell’Università di Padova.
VENERDÌ 24 MARZO 2017
Ore 10.00, Sala Convegni
a cura di AIEL
segue
Visita studio ad un moderno impianto a biomasse a servizio di edifici pubblici
Ore 13.30, Sala Convegni
“Legno e azioni eccezionali” – Giornata di studio sulla sicurezza al fuoco e alle azioni eccezionali
coordinato dal prof. Franco Laner, Università IUAV di Venezia
Ore 14.30, Area workshop AIEL
a cura di AIEL
Ore 15.30, Sala A – Centro Congressi Fiera di Arezzo
“Legno strutturale come valorizzazione delle foreste aretine”
a cura di Confartigianato Imprese Arezzo
SABATO 25 MARZO 2017
Ore 10.00, Sala Convegni
a cura di AIEL
Ore 10.00, Area workshop AIEL
a cura di AIEL
Ore 14.00, Sala Convegni
“Emissioni in atmosfera: problemi e soluzioni”
a cura di Assocosma
Ore 14.30, Area workshop AIEL
“Aggiornamento tecnico per installatori manutentori e costruttori di impianti a biomasse”
a cura di AIEL
DOMENICA 26 MARZO 2017
Ore 10.00, Sala Convegni
“La stufa ad accumulo: storia, evoluzione, confort, emissioni e sostenibilità ambientale”
a cura di Assocosma
Ore 10.30, Area workshop AIEL
“Buone pratiche e incentivi per il riscaldamento domestico e legna e pellet” – www.energiadallegno.it
a cura di AIEL
Ore 15.00, Sala Convegni
“Leggi gioca e colora con lo Spazzacamino” – Bambini a scuola con lo Spazzacamino
spettacolo formativo dedicato ai più piccoli
a cura di ANFUS
Con Italia Legno Energia il riscaldamento a legna non ha più segreti
DAL BOSCO AL CAMINO FINO ALLA TAVOLA PER SCOPRIRE COME PROTEGGERE L’AMBIENTE E MIGLIORARE IL BENESSERE DOMESTICO
Arezzo, 22 marzo 2017 – 200 espositori, italiani e stranieri, che presenteranno tutto quanto fa riscaldamento. Convegni e workshop per approfondire, una grande esposizione per vedere e toccare e un programma di dimostrazioni di cucina per apprezzare l’antica arte della cottura a legna. Tutto questo è ITALIA LEGNO ENERGIA, la Fiera organizzata da Piemmeti spa, società di Veronafiere, che torna in Toscana per la seconda edizione dal 24 al 26 marzo, presso il polo espositivo di Arezzo.
Le aree tematiche organizzate nei 5 padiglioni della Fiera di Arezzo documentano e rappresentano la filiera del riscaldamento a legna, che dal bosco arriva al camino, come recita il pay off del Salone. Dalle macchine ed attrezzature per il settore agroforestale per proseguire con i macchinari per la prima lavorazione del legno a fini energetici. Ovviamente grande spazio dedicato al prodotto finito, che sia legna, cippato o pellet, Poi gli accessori, i mezzi per produrre calore come caldaie e macchine per il riscaldamento civile o domestico a legna, e ancora stufe, caminetti, termocamini.
E, per finire, uno spazio dedicato alle cucine, barbecue, tutto quanto fa cottura a legna. Che si potrà testare in diretta grazie ad un intenso programma di dimostrazioni live.
Spazio quindi anche ad un istruttivo divertimento con le performance culinarie del “cuoco primordiale” Francesco Fichera e un nutrito gruppo di foodblogger che si cimenteranno nella preparazione di piatti cotti su cucina a legna. Un metodo di cottura più lento, dosato e sapiente, che sarà brillantemente illustrato durante gli show cooking di Fichera e che troverà spazio anche nei post e negli scatti dei numerosi blogger e instagrammer che animeranno la Cucina Social di Progetto Cuoco, il bello della cottura a legna, l’idea innovativa tutta digitale di Piemmeti da seguire sulla pagina Facebook dedicata.
Italia Legno Energia si configura insomma come un appuntamento imperdibile per gli operatori del settore ma anche per il pubblico dei consumatori finali. Una visita alla Fiera può tradursi nell’acquisizione di un bagaglio di preziose informazioni, direttamente dalla voce degli esperti, che potrà essere approfondito ad un fitto programma di eventi, convegni e workshop. Un importante momento di aggiornamento su tutti i temi caldi del settore realizzato in partnership con AIEL (Associazione Italiana Energie Agroforestali), e grazie alla collaborazioni e di associazioni di settore quali ANFUS, ASSOCOSMA e di Confartigianato
Arezzo oltre che il Dipartimento TESAF della Facoltà di Scienze Agroforestali dell’Università di Padova.
Senza, dimenticare, per concludere, il fattore estetico. I visitatori ovviamente avranno l’opportunità di scoprire la sorprendente bellezza di tutti gli oggetti, dai caminetti alle stufe, legati al mondo del riscaldamento a legna. Un’autentica gara tra architetti e designers che avrà come teatro i bellissimi spazi della Fiera di Arezzo. Da non perdere la Mostra Collaterale di cucine e una sosta nell’area esterna per vedere macchinari all’avanguardia in funzione.
Ecco i numeri di ITALIA LEGNO ENERGIA:
- 25.000 mq di superficie espositiva allestita presso la Fiera
- 5 padiglioni
- 1 area show cooking
- 1 Ristorante
- 1.500 mq ca. di area esterna presso la quale sarà possibile vedere, anche in funzione, decine di macchine:
cippatori professionali e industriali, centri per la produzione di legna da ardere, macchine taglia- spaccalegna, segherie mobili, teleferiche forestali e macchine dedicate all’esbosco del legname. - 200 gli espositori di:
macchine ed attrezzature per il settore agroforestale e per la primalavorazione del legno a fini energetici, caldaie e macchine per il riscaldamento civile o domestico a legna, stufe, caminetti, termocamini, cucine, barbecue, prodotti legnosi a fini energetici (legna da ardere, pellet e cippato), attrezzature per la fumisteria - 9 gli incontri tematici (workshop, seminari e convegni) a cura di AIEL
- 2 i seminari di Anfus e Assocosma
- 50 circa i relatori coinvolti
- 4 gli Showcooking di chef Francesco Fichera con assaggio su prenotazione
- 8 i foodblogger che si cimenteranno in demo di cucina
- 1 Mostra collaterale di design e arredo cucine e barbecue (Progetto Cuoco)
- 13 i patrocini, tra cui Regione Toscana, Comune di Arezzo e Provincia di Arezzo
- 3 le Associazioni di settore coinvolte: AIEL (partner tecnico), ANFUS e ASSOCOSMA
- 17.000 e oltre visitatori previsti, provenienti da tutte le Regioni Italiane (dati ed.2015) tra cui: agriturismi e imprese agricole, responsabili serre e vivai, operatori attività commerciali, turistiche ed alberghiere, studi tecnici, progettisti ed architetti, installatori e rivenditori provenienti da tutta Italia, in particolar modo dall’Italia Centrale.
Per scoprire il fitto programma di appuntamenti: www.italialegnoenergia.it
DATA SVOLGIMENTO: DA VENERDÌ 24 A DOMENICA 26 MARZO 2017 ORARIO: DALLE 9,30 ALLE 19,30.
ACCESSI
ENTRATE: • FIERA DI AREZZO (EX CENTRO AFFARI) • VIA SPALLANZANI 23 – 52100 AREZZO
PREREGISTRAZIONE
VISITATORI PROFESSIONALI: I VISITATORI PROFESSIONALI POSSONO PREREGISTRARSI A QUESTO INDIRIZZO WWW.ITALIALEGNOENERGIA.IT ED OTTENERE VIA MAIL LA TESSERA DI INGRESSO GRATUITA UNA VOLTA COMPROVATA DALL’ORGANIZZAZIONE L’EFFETTIVA APPARTENENZA AL SETTORE.
IL SERVIZIO DI PRE-REGISTRAZIONE PER OPERATORI PROFESSIONALI TERMINA ALLE ORE 16.00 DI VENERDÌ 24 MARZO 2017.
VISITATORI PRIVATI: I VISITATORI PRIVATI POSSONO PREREGISTRARSI ALL’INDIRIZZO WWW.ITALIALEGNOENERGIA.IT ED OTTENERE IL COUPON PER L’INGRESSO A PREZZO RIDOTTO.
COSTO DEL BIGLIETTO:
Comunicazione Italia Legno Energia – MG Logos Roma
Tel. (+39) 06 45491984 – – 347 8729876
E.Mail: comunicazione@mglogos.it – press@mglogos.it – digitalpress@mglogos.it
Ufficio Stampa Piemmeti spa: coordinamento Maria Giovanna Benacchio Tel. (+39) 049 8753730 – 335 5478824
E.Mail: mg.benacchio@piemmetispa.com
Stufe a pellet: la tecnologia ecologica che pensa al risparmio
Con un risparmio del 30% sulla bolletta, una migliore qualità della vita e dell’ambiente, la richiesta di stufe a pellet nel 2025 crescerà vertiginosamente. Si stima che nel 2025 la richiesta di stufe a pellet crescerà vertiginosamente e che il consumo di pellet supererà i 50 milioni di tonnellate: raddoppierà, quindi, rispetto ad oggi.
Un risparmio del 30%. Lo scorso mese, i consigli di Legambiente in merito alla questione del riscaldamento ecosostenibile sono stati chiari: ridurre gli sprechi pensando alla tecnologia ecologica in grado di sfruttare fonti di riscaldamento rinnovabili anziché fossili.
Lo stesso Pio Acito, attivista storico e vice-presidente regionale (Basilicata) di Legambiente ha definito le stufe a pellet tra quelle più ecologiche e rispettose dell’ambiente perché meno inquinanti ed in quanto escludono il rischio di deforestazione, visto che bruciano scarti di legno.
Insomma, meno danni alla Terra (bruciano legno naturale senza ricorrere a solventi, additivi fossili o chimici) con tanto di risparmio.
Quanto si risparmia? Risponde lo stesso Acito: “Trovo un risparmio sulla bolletta del gas di circa il 30%”.
La combustione di legna: 4 milioni di morti ogni anno. Nonostante la sempre maggiore richiesta di stufe a pellet, secondo un report dell’IEA, il 38% della popolazione mondiale sfrutta ancora i metodi di combustione tradizionale ed è la combustione di legna per il riscaldamento domestico il fattore più inquinante e dannoso per la salute per il quale annualmente muoiono 4 milioni di persone nel mondo.
Una cifra allarmante che colloca il problema riscaldamento al di sopra dell’inquinamento atmosferico o della potabilità dell’acqua, secondo il prof. Kirk Smith (Università della California).
Le stufe a legna, in Paesi dove quelle al pellet non vengono ancora impiegate, fanno ammalare ed uccidono alla stregua del vivere in città come New Delhi o Pechino o come se si fumassero simultaneamente 400 sigarette. Si aggiunga il problema delladeforestazione ed erosione del suolo provocati dall’utilizzo delle stufe a legna, oggi più che mai nemiche del nostro pianeta.
Le stesse ceneri prodotte dalla stufa a pellet vengono smaltite nel modo più intelligente ed ecologico che esiste: come fertilizzante per piante e fiori, senza doverle eliminare nei rifiuti.
Il pellet più ecosostenibile del gas naturale. Le stufe a pellet producono una combustione che rispetta l’ambiente più di qualsiasi combustibile fossile, compresi quelli gassosi. Il pellet è più ecosostenibile del gas naturaleo del GPL perché meno tossico per la salute.
I composti più temuti, durante la combustione domestica del legno tradizionale, sono gli Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA), tra cui il Benzo(a)pirene, il peggiore.
La combustione prodotta dalle stufe a pellet presenta un fattore di emissione diparticolato (PM) più basso, quasi privo di composti carboniosi organici con un’emissione di Benzo(a)pirene 300 volte inferiore con conseguente effetto di tossicità sulla salute trascurabile e non significativa rispetto alla combustione classica del legno.
L’emissione di polveri risulta inferiore di oltre il 90% rispetto alla combustione tradizionale.
La notizia più sorprendente proviene da recenti studi che hanno dimostrato questo: l’effetto ‘climalterante’ del gas naturale risulta superiore a quello del gasolio e del carbone, specie quando viene sfruttato per il riscaldamento domestico e commerciale.